Monte Belvedere - monumento alla 10a Divisione da Montagna |
La vittoria
Il 28 aprile 1945 le forze tedesche in Italia si arresero, e il 2 maggio deposero le armi.
Il 6 maggio soldati del 3° battaglione dell'86° reggimento incontrano, nei pressi del passo Resia sulle Alpi tra Italia e Austria, le truppe della 44ª divisione di fanteria americana provenienti dall'Europa centrale.
Il 20 Maggio la 10ª Divisione da Montagna era dislocata a Tarcento vicino Udine dove, unitamente a truppe inglesi, dovevano prevenire eventuali movimenti verso ovest delle forze di Tito che avevano occupato Trieste e Klagenfurt. Il 14 Luglio ricevette l'ordine di rientrare negli Stati Uniti d’America in preparazione dell'invasione del Giappone pianificata a Kyushu per il 2 novembre 1945.
Il 6 agosto 1945 la città di Hiroshima fu distrutta dal primo ordigno nucleare della storia.
Tra il 26 luglio e il 2 agosto 1945 i tre reggimenti della 10ª Divisione da Montagna si imbarcano per rientrare in America; l’86° reggimento dal porto di Livorno, l’85° e l’87° reggimento dal porto di Napoli. Arrivarono in America tra il 7 e l'11 agosto.
Nel corso dei combattimenti sul territorio italiano la 10ª Divisione da Montagna, costituita da 19.780 uomini, subì 975 morti e 3.871 feriti.