Località contrassegnata da una vasta pineta ove si erge il santuario della Madonna degli Emigranti (inizi XX sec.), collocata al centro del tratto monte Belvedere-monte della Torraccia. Questo crinale fu fortificato dai tedeschi con una fitta rete di postazioni collegate fra loro da camminamenti a partire dalla tarda estate 1944.
Nei locali attigui al santuario, come ricorda una lapide, nel giugno 1944 si costituì la locale brigata partigiana Giustizia e Libertà. La località è nota anche per l’eccidio del 29 settembre 1944, quando i tedeschi trucidarono per rappresaglia 68 persone, in gran parte donne e bambini, incendiando poi le case della zona.
Dopo la conquista del monte Belvedere, la pineta di Ronchidoso venne presa nella serata del 20 febbraio 1945 dagli uomini del 2o battaglione dell’85o reggimento della 10a divisione da Montagna americana. Nell’area, oltre a diverse “fox hole” americane, sono ancora visibili gli apprestamenti difensivi tedeschi, costituiti da trincee, rifugi e una fitta rete di camminamenti.