Il monte della Torraccia (1.083 m. slm.) rappresentò una vetta strategica del sistema difensivo tedesco sulla Linea Gotica (Linea Verde II) imperniato sul monte Belvedere. Fortificato e tenuto dalla 232a divisione tedesca a partire dall’estate 1944, dal 21 febbraio 1945 fu obiettivo degli attacchi dei “mountaineers” americani della 10a divisione da Montagna nel quadro dell’Operazione Encore, l’offensiva alleata destinata a liberare i crinali a nord della statale 64 Porrettana.
Dopo cruenti scontri, nel pomeriggio del 24 febbraio, con l’appoggio dell’aviazione e delle artiglierie, gli americani del 3o battaglione dell’86o reggimento riuscirono a conquistare la vetta, mantenendola anche a fronte dei successivi e ripetuti contrattacchi tedeschi.
Sulla cima e sui declivi verso sud-ovest sono ancora oggi visibili i resti del sistema difensivo tedesco costituito da trincee, postazioni e camminamenti, insieme a tracce di “fox hole” americane scavate nei giorni della battaglia.